Il pastore della Chiesa cattolica romana è stato un punto di riferimento per credenti e non credenti e ha riscosso in più occasioni apprezzamento da parte dei rappresentanti della socialdemocrazia europea e mondiale.

Nel giorno della scomparsa di Papa Francesco, i Socialdemocratici italiani di SD rendono omaggio al capo della Chiesa di Roma, facendo propria la dichiarazione diffusa in mattinata dal Partito del Socialismo Europeo: «I nostri cuori e le nostre menti sono con i milioni di persone che oggi piangono la morte di Papa Francesco. Sua Santità ha avuto a cuore la pace, le disuguaglianze, i cambiamenti climatici, le migrazioni e l’eradicazione della fame nel mondo».

Umberto Costi, segretario nazionale del Sole nascente, ha ricordato che «a una domanda del giornalista francese Renaud Bernard, sul volo di ritorno da Strasburgo dopo la visita al Parlamento europeo del 25 novembre 2014, Jorge Mario Bergoglio rispose di non sapere se fosse un Papa socialdemocratico o no. Di certo, il continuo dialogo e interscambio tra socialdemocrazia e cristianesimo è stato prezioso per lo sviluppo del modello incarnato dall’Unione Europea. In questo senso, il vescovo di Roma, nel richiamare a un paradigma di laicità non annacquata, di ecologia integrale e di vera giustizia sociale, ha favorito un dibattito onesto e trasparente per il bene comune, a cui i socialisti democratici hanno sempre guardato con favore, anche nella diversità delle posizioni rispetto alle vicende dell’Ucraina invasa e del Vicino Oriente».

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